Bresciaoggi: Klezmorim a Iseo
Inizia con il concerto yiddish del gruppo bresciano Klezmorim domani alle 10, il ciclo di 4 incontri
[Articolo pubblicato su Bresciaoggi, venerdì 2 febbraio 2018. p. 22]
Inizia con il concerto yiddish del gruppo bresciano Klezmorim domani alle 10, il ciclo di 4 incontri promosso nell’aula magna di via Paolo VI dall’Antonietti di Iseo e dalla Casa della Memoria di Brescia, il cui presidente è Manlio Milani. Filo conduttore dell’intero ciclo è il tema dell’antisemitismo e della violenza politico-ideologica in Italia e in Europa tra Novecento e XXI secolo.
Il gruppo Klezmorim prende il nome dai musicanti ebrei dell’Europa orientale che suonavano e cantavano alle feste religiose, ai matrimoni, ai balli all’aperto e nelle osterie delle comunità ebraiche prima che i pogrom e la Shoah non le spazzassero via. Attivo dal 2000, il gruppo Klezmorim si è esibito in più di 100 concerti in Italia e in Europa, ha inciso un Cd e pubblicato un libro, facendo conoscere la ricchezza e la struggente bellezza della musica e della cultura yiddish.
È formato da Alessandro Adami (pianoforte, fisarmonica, voce, direzione e arrangiamenti), Daniela Fusha (violino), Alessandro Todeschini (percussioni), Matteo Pizzoli (chitarra), e dalle cantanti Denise Pisoni, Claudia Romelli, Elisabetta Vizzardi e Luisa Anni, che è pure voce recitante. Il quadro storico di riferimento è proposto dal professor Rolando Anni, docente all’Università Cattolica di Brescia, che farà anche da guida alla comprensione dei canti.
Ecco le altre tre date in calendario, tutte a febbraio, tutte con inizio alle 9: l’8 Francesco Tomasoni, dell’Università degli Studi del Piemonte orientale-Vercelli, parlerà dell’antisemitismo prima della Shoah; il 15 Emanuele Edallo, dell’Università degli Studi di Milano, affronterà il tema del fascismo e delle leggi razziali in Italia; il 23 Claudio Vercelli, dell’Università Cattolica di Milano, spiegherà il persistere dell’antisemitismo tra destra radicale e conflitto israelo-palestinese.
Il concerto dei Klezmorim e gli altri 3 incontri in programma saranno seguiti in streaming dagli istituti d’istruzione superiore Einaudi di Chiari e Marzoli e Falcone di Palazzolo.
Un articolo del Giornale di Brescia parla di noi
Articolo di Andrea Faini
Un libro racconta l’esperienza dei Klezmorim
ISPIRATI MUSICANTI CONTRO LA BARBARIE
Una pubblicazione e un concerto speciale. Attivo dal 2000, con oltre cento spettacoli e un disco alle spalle, il gruppo bresciano Klezmorim ha fatto scoprire a molti ricchezza e struggente bellezza della musica e della cultura yiddish, esibendosi in tutta Italia e in Europa. Formato da Alessandro Adami (pianoforte, fisarmonica e voce, oltre che direzione e arrangiamenti) Daniela Fusha (violino), Alessandro Todeschini (percussioni), Matteo Pizzoli (chitarra), e con le voci di Denise Pisoni, Claudia Romelli, Elisabetta Vizzardi e Luisa Anni, il gruppo racconta con canti religiosi e profani la tradizione ebraica e la Shoah, in un percorso storico introdotto e guidato dagli interventi del professor Rolando Anni, docente dell’Università Cattolica di Brescia.
La sintesi di questa lunga esperienza artistica, in attesa di una nuova incisione, diventa oggi un piccolo libro, che oltre a informazioni e foto dei Klezmorim («musicanti» in lingua yiddish), contiene le traduzioni dei testi delle canzoni incise nel disco del 2011 e un saggio di Rolando Anni dal titolo «Vita e musica nello shtetl», il villaggio dell’Europa orientale in cui vivevano gli ebrei prima dello sterminio. L’immagine di copertina è di Alfonso Di Mauro, le fotografie di Matteo Zubani.
Il libretto sarà presentato in occasione dei prossimi concerti del gruppo, tra cui spicca l’appuntamento del prossimo 4 febbraio, alle 16, a Casa Cervi (Gattatico), presidio della memoria dell’oppressione e della violenza nazifascista. Un’iniziativa promossa dall’Istituto Alcide Cervi nell’ambito del cartellone della Giornata della Memoria, che sottolinea l’impegno dei Klezmorim perché non si dimentichi ciò che è accaduto, tenendo viva con note e parole la tradizione che un odio disumano ha cercato in tutti i modi di annientare.
[Articolo pubblicato sul Giornale di Brescia di domenica 28 gennaio 2018 a pagina 41]
Klezmorim, musica e memoria
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Il cantante Alessandro Adami: “Il ricordo è un dovere”
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NELLA TENSOSTRUTTURA di via San Faustino, l’appuntamento con il Notturnino vedrà in scena il Gruppo Klezmorim che interpreterà un programma di musica ebraica intitolato «Hava naghila»
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Klezmorim allegri quadri sonori nei canti yiddish
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La certezza dell’uomo religioso è indistruttibile, nulla può scalfire la sua speranza. Lo hanno confermato i Klezmorim
Klezmorim da emozione
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Una serata dal sapore quasi didattico per raccontare una tradizione culturale legata alla diaspora di un popolo.
Si chiamano «Klezmorim», in lingua yiddish «musicanti» e sono giovani e bravi musicisti quelli che si sono esibiti l’altra sera nella Sala Ferramola di via Moretto a Brescia per le «Settimane Musicali della Speranza»